Vi è mai capitato che una pietanza vi andasse di traverso e che qualcuno vicino esclamasse: “Guarda l’uccellino!”. A me da piccola è successo diverse volte e nella mia testa per tanto tempo (e comunque prima di venire a conoscenza della Manovra di Heimlich!) ho pensato che esistessero uccellini capaci di guarire ogni male al loro passaggio.
Un altro uccellino miracoloso l’ho conosciuto in un momento di nausea post pranzo natalizio: il canarino che poi non era un vero uccellino ma un vero toccasana per il mio malessere digestivo.
Il canarino è una bevanda a base di limone e alloro che allevia i problemi di stomaco e digestione e il suo nome probabilmente deriva dalla sua colorazione gialla che è tipica dell’omonimo uccellino.
Come si prepara:
- Tagliare la scorza di un limone preferibilmente biologico o comunque non trattato
- Mettere la scorza con una foglia di alloro (se non è di vostro gradimento si può utilizzare la salvia) in un pentolino con dell’acqua e portare a bollore.
- Tenere in infusione per almeno 10 minuti e poi filtrare in un bicchiere
- Si può zuccherare a piacere con zucchero o miele